Progetto "STBIC"

Caratterizzazione di formulazioni innovative basati su alcuni sistemi nano-strutturati per la pulizia e la conservazione delle opere d’arte

dott.ssa Maria Teresa Caccamo


Copolimeri a blocchi: PEO-PDMS.
Processo di detergenza.

Svariati rivestimenti polimerici (a base acrilica e vinilica) applicati su tele e pitture murali spesso si degradano in pochi decenni diventando scoloriti, compromettendo l’ottimale leggibilità e l'integrità stessa dell’opera d'arte. Per queste motivazioni, c’è oggi un marcato interesse su trattamenti innovativi volti alla rimozione di tali sostanze polimeriche che sono state applicate in precedenti interventi di restauro e che con il procedere dell’invecchiamento, diventano insolubili o difficilmente solubili. Risultano talvolta rimovibili mediante l'uso di microemulsioni che possiedono eccellenti proprietà detergenti. Diversi approcci basati sull’utilizzo di sistemi anifilici (quali Sodium Dodecyl Sulfate , SDS) sono stati impiegati per rimuovere queste sostanze polimeriche, vedasi ad esempio formulazione Classica, Conegliano e Mayapan.
La nostra esperienza di ricerca e formazione mira alla sperimentazione di un approccio alternativo basato sull’utilizzo di sistemi anfifilici a base di copolimeri a blocchi (block polymers). Tale approccio consente di bilanciare in modo opportuno la parte idrofila e la parte idrofobica della componente polimerica al fine di ottenere un controllo sulle proprietà strutturali degli aggregati coinvolti nei processi di solubilizzazione e detergenza (micelle, microemulsioni, etc...)
Risultati preliminari condotti su soluzioni di Block Copolymers (PDMS-b-PEO) hanno mostrato una spiccata versatilità di tali sistemi ai fini del controllo delle proprietà strutturali come dimostrato a seguito di esperimenti di Small angle X-Ray Scattering (SAXS).